Il CENTER PARMA A.S.D. nasce il 28 settembre del 1994, ha la sede centrale di Parma (Centro Polisportivo Ercole Negri) ma espande la propria attività nel territorio Parmense con corsi a Sorbolo, Lesignano de’Bagni e Borgo Val di Taro. Il tutto con un totale di circa 400 tesserati.
E’ un’associazione affiliata al Comitato Provinciale CSEN di Parma, e svolge molteplici attività:
Soprattutto nel settore delle arti marziali (judo, karate, Aikido, brasilian Jujitsu, Krav maga, Taekwondo, Tai Chi Chuan). Il Judo gioca il ruolo principale.
Affiancati a queste discipline trovano spazio corsi di fitness e corsi di Judo e nuoto per disabili e la pesistica paralimpica, che purtroppo in questo momento è in pausa.
Judo e brasilian Jujitsu portano avanti, oltre alla corsistica, anche un’attività agonistica. Di fatto nel Judo sono molteplici i Campioni Italiani di categoria e diversi atleti giunti al podio, anche con rilevanti convocazioni in Nazionale, con la possibilità di partecipare agli Europei. A livello di Ranking Nazionale, la società vanta di un ottimo 37° posto.
Inoltre il CENTER PARMA A.S.D. per un certo periodo ha partecipato, vincendo, a bandi pubblici per la realizzazione di progetti di
integrazione, nei suoi diversi aspetti, tra i ragazzi nel mondo della scuola. In questi progetti hanno collaborato con altre società e con una cooperativa di psicologi.
Dal punto di vista amministrativo l’associazione è così strutturata:
Presidente, Vicepresidente, Consiglieri (Contabile, responsabile dei tecnici, rappresentante degli atleti, Segretaria)
“Lo CSEN ci ha sostenuto in diverse modalità” – spiega il Presidente Luciano Chionna – ” Sul lato “informazione”, avvisandoci per tempo sull’uscita dei bandi per recepire i sostegni economici del Governo e su come parteciparvi; oppure su come affrontare diverse situazioni delicate come, ad esempio, la questione delle quote versate dai soci nei periodi in cui i corsi erano bloccati. Inoltre sono stati organizzati e realizzati corsi giuridico-amministrativi e fiscali che ci hanno fornito un aggiornamento e una base informativa alquanto utile, con corsi ed esami con il rilascio delle qualifiche utili ai nostri tecnici per svolgere i diversi corsi attuati alla società. Infine importante è stata l’attività di tesseramento nei primi anni di attività dei bambini, con la possibilità di svolgere alcuni corsi nella fase sperimentale.” – continua Chionna -“Dunque credo che il supporto fornito dallo CSEN alle società sportive sia, almeno al momento, ottimale.”
“Quali sono state le difficoltà riscontrate durante la pandemia da COVID-19? Come avete reagito?” -questo è ciò che abbiamo domandato al Presidente Chionna che ci ha illustrato le difficoltà, ma anche la capacità di risolvere eventuali problematiche: “Sicuramente in modo primario sono state difficoltà di tipo organizzativo. In prima battuta, alla chiusura delle palestre, abbiamo affrontato, con una certa difficoltà, l’organizzazione di corsi online al fine di rimanere vicini ai nostri iscritti. Quando alcuni spiragli si sono riaperti abbiamo affrontato il nodo “Protocolli anti COVID”. Recepire i contenuti dei protocolli (Federazione, Regione e Comune) e metterli in atto è stato un lavoro alquanto impegnativo.” – continua Chionna – “Devo dire, con nostra grande soddisfazione, che un sopralluogo inaspettato dei NAS non ha rilevato nessun errore nell’applicazione delle norme. Al momento attuale, sempre nel rispetto delle norme, solo gli agonisti continuano ad allenarsi.”
Per quanto riguarda i progetti a breve e a lungo termine per il Parma Center A.S.D., anche se può sembrare banale, il progetto più immediato e prioritario è quello di tornare alla normalità. A seguito di ciò ci sarà sicuramente la ripartenza dell’attività agonistica federale e non. Nel Judo viene portato avanti da anni un progetto (Young Talent) con la società del CUS Parma. Progetto che ha alzato in modo notevole i risultati della squadra agonistica.
Due eventi, che l’associazione con tanto orgoglio, organizza da più di un decennio e che intende quando possibile organizzare sono:
– Il torneo di primavera rivolto ai bambini
– La “notte dei samurai”, uno/due giorni di Judo e convivialità, sempre rivolta ai bambini
Un’altra attività che si spera possano far ripartire con continuità, è il corso di Tai Chi Chuan, partito e subito fermato a causa dell’emergenza COVID.
L’associazione dunque si ritiene sempre pronta a recepire novità, collaborazioni e iniziative che si presentino di volta in volta.